Add your thoughts here… (optional)
Non so scrivere recensioni. So rintracciare storie, a volte, e provo a raccontarle. E questa è una storia, divisa in capitoli, che attraversa una vita. La mia.
Capitolo uno: un registratore, cassette, un uomo con gli occhiali tondi e il cappellino. Lo ascolta mio padre, è di mio padre; dice che quel signore con il cappellino è nato un mese esatto prima di lui, che è del 4/4/1943. Io ascolto in silenzio e imparo le parole a memoria.
Capitolo due: al mare con i nonni. Tanta gente, troppe parole. Ho due cose per difendermi: i miei libri e il mio primo walkman, con una cassetta che cigola e canta “Itaca, Itaca, Itaca, la mia casa ce l’ho so là…” La ascolto tutte le sere prima di addormentarmi e riavvolgo la cassetta intorno a una biro per risparmiare le batterie.
Capitolo tre: università. Guardo il mare di Genova e consumo Le rondini…
View original post 586 altre parole